Il mese di Giugno

Il mese di giugno backstage

LA STORIA

Una coppia di coniugi quarantenni arriva in un desolato ristorante della provincia campana per saldare il conto del pranzo di comunione della propria figlia, svoltosi un mese prima. Il gestore del locale, Don Antonio, è un settantenne burbero ma loquace, che ama raccontare aneddoti e storielle. Ma la cortesia reciproca cessa non appena si arriva alla questione principale: il conto da pagare. Don Antonio non intende piegarsi a concedere uno sconto sul prezzo pattuito, per il quale ha sostenuto tutte le spese; i due coniugi, dal canto loro, pretendono un occhio di riguardo, poiché hanno consumato solo parte del pranzo, a causa di un misterioso incidente che ne ha impedito la continuazione. Amareggiato dalla loro caparbietà, Don Antonio preferisce regalare l’intero pranzo, pur di non avere più a che fare con esponenti di una generazione chiusa in sé stessa e indifferente alle ragioni degli altri.

L’IDEA
«Il mese di giugno nasce dalla volontà di cogliere gli aspetti più nascosti della provincia italiana, il kitsch spacciato per elegante, la vanteria travestita da esperienza, la perenne, ossessiva devozione ai riti e alle cerimonie religiose divenuta ormai mera abitudine. Il ristorante è l’emblema, il luogo fisico in cui questi temi si aggrumano, nel solco dell’attitudine tutta italiana che vede in una tavola imbandita un buon motivo per dimenticarsi di tutto quello che accade intorno. Il cortometraggio intende inquadrare l’essenza della provincia attraverso un’ottica decadente, silenziosa, distante anni luce dal folklore e dai luoghi comuni. È il disincanto finale l’aspetto più affascinante della festa».

IL REGISTA
Nato a Benevento nel 1987, ha lavorato nell’advertising (per acea e Telecom Italia), in teatro (con Ugo Gregoretti) e in ambito musicale, dirigendo i videoclip di ashram, Corde Oblique, Riotown, Oniric e il backstage di Mario Biondi & Duke Orchestra at Umbria Jazz. Nel 2012 gira il booktrailer “Al mio paese” (vincitore del Viday di Roma) e ottiene la Menzione Speciale del Premio Solinas – Talenti in Corto.

SCRITTO E DIRETTO da Valerio Vestoso

CAST: Nello Mascia – Claudia Vismara – Rosario Giglio
DURATA: 14 minuti
PRODUZIONE: Mente Plastica, in collaborazione con Camerastylo Film
DIRETTORE DELLA FOTOGRAFIA: Davide Manca
MONTAGGIO: Marco Careri
MUSICHE ORIGINALI: Luca Aquino
COSTUMI: Noemi Bengala
SCENOGRAFIA: Micol Rosso
FONICO DI PRESA DIRETTA: Federico Tummolo

Con il sostegno della Film Commission regione Campania e il patrocinio della Provincia di Benevento