Da Casual a Final Space: le serie e i cartoni della settimana

casual

AMAZON PRIME

È passato da poco l’Amazon Prime Day e, in un mese avaro di nuove uscite, la piattaforma statunitense ha deciso di regalare ai suoi abbonati Premium una nuova serie da guardare. Dal 15 luglio, è disponibile per i clienti Prime Video Casual. In attesa della quarta ed ultima stagione, che uscirà alla fine di luglio negli USA su Hulu, Amazon Prime Video rende disponibile per gli utenti italiani le prime tre. Non si tratta dunque di una novità, ma di una serie molto apprezzata, che vede dietro alla macchina da presa Jason Reitman, regista di Juno. I toni ironici e intelligenti della commedia vincitrice del titolo di miglior film al Festival del Cinema di Roma nel 2007 tornano in questa serie scanzonata, che racconta le vicissitudini di una famiglia come tante con la solita dose di simpatia e realismo. Apprezzatissima dalla critica statunitense, questa può quindi essere un’occasione per recuperare una serie davvero ben fatta, che forse a molti sarà sfuggita nel grande mare della offerta seriale. Nel cast Michaela Watkins (Trophy Wife; They Came Together) nel ruolo principale, supportata da Tommy Dewey (Step Up Revolution) e Tara Lynne Barr (God Bless America).

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NETFLIX

Se i dolci sono la vostra passione, non potete certo perdervi il nuovo tv show di Netflix, Sugar Rush. Trattasi di una competizione culinaria sulla falsariga di Masterchef, ma esclusivamente dedicata al mondo della pasticceria. Negli otto episodi che compongono la serie, le squadre dovranno confrontarsi in una vera e propria corsa contro il tempo per preparare dessert che convincano il palato dei giudici Adriano Zumbo (che ha una trasmissione in Australia a riguardo) e Candace Nelson (proprietaria di una catena di cupcakes shops a Los Angeles). Il reality show è prodotto da Magical Elves, il team che produce anche Top Chef.

Quando una serie arriva alla nona stagione, è segno che qualcosa di buono deve pur avere: è il caso di The Archer, che il 18 luglio sbarca appunto con la nona e penultima stagione. Per chi non la conoscesse, si tratta di uno show animato dai toni molto irriverenti, che narra la (dis)avventure di Archer, un agente segreto che affronta grandi intrighi internazionali ma ha ancora problemi a relazionarsi con sua madre che, fatalità vuole, è anche il suo capo. Creata da Adam Reed, si ispira a varie fonti tra cui potremmo citare James Bond e serie come I Griffin o I Simpson. In realtà non è un vero e proprio cartone animato, ma è girata con la tecnica della animazione limitata, che consiste nell’utilizzo di alcune parti comuni fra un film e l’altro.

the archer

Infine, il 20 del mese una doppia uscita, con le prime stagioni delle serie Final Space e Jimmy – La vera storia di un vero idiota. Final Space è un cartone animato per adulti di genere science fiction, dove l’improbabile astronauta Gary e il suo amico alieno Mooncake si mettono in viaggio per cercare il mistero della fine dell’universo. La serie è stata creata dal filmmaker indipendente attivo su internet Olan Rogers, con David Sack come showrunner, che ha lavorato a serie come I Simpson (stagioni 5 e 6) e Malcolm in the Middle. In Jimmy – La vera storia di un vero idiota siamo invece negli anni ‘80, quando un ragazzo giapponese alquanto sempliciotto di nome Hideaki si imbatte nel leggendario comico Sanma, e capisce quale sia la sua strada. Cambia il suo nome in Jimmy, e diventa una superstar del cabaret. Se volete seguire la sua ascesa, fra una risata e l’altra, non vi resta che sintonizzarvi su Netflix.

Final Space