The Essence of Everything: la battaglia fra Vita e Morte

the essence of everything

In esclusiva per i lettori di Fabrique la visione gratuita, per un periodo di tempo limitato*, dei corti più premiati degli ultimi anni: i loro autori sono registi giovani e promettenti, e noi scommettiamo sul loro talento. 

The Essence of Everything, di Daniele Barbiero, reinterpretazione ultracontemporanea di un topos classico, la battaglia fra la Vita e la Morte, questa volta al tavolo di un lussuoso ristorante londinese.

Gea  e  Lucius  si  conoscono  su  un’app  d’incontri,  soltanto  che  lei  è  Vita  e  lui  è  Morte.  O  meglio  la  loro  impersonificazione,  travestiti  in  forma  umana  per  adempiere  ai  loro  rispettivi  doveri.  S’incontrano  per  la  più  imbarazzante  e  disastrosa  cena  romantica  dall’inizio  dei  tempi,  inoltre  confermando  la  paura  dell’umanità  che  l’equilibrio  del  mondo  sia  appeso  ad  un  filo.  Addirittura  loro  però  hanno  una  domanda,  che  rimane  senza  risposta:  come  funziona  l’amore?

Dopo essersi laureato in Scienze Politiche e della Comunicazione Daniele Barbiero, 31 anni, frequenta il Master Luiss Writing School For Cinema and Television. Dopo il successo di Mirror (vincitore di oltre trenta premi nazionali e internazionali) e Radice di 9, di recente ha scritto e diretto lo spot Super Vampiro, fulcro di una campagna pubblica contro l’abuso degli antibiotici con protagonista Ricky Tognazzi. The Essence of Everything è il suo ultimo lavoro, vincitore al Fantafestival 2018.

«Tra i film – ci raccontava qualche tempo fa il regista – che mi sono piaciuti di più negli ultimi anni ci sono DriveWhiplashMommy, indubbiamente d’autore. È quello che mi piace, ma vorrei cercare di fare un cinema popolare e allo stesso tempo di qualità. Nonostante sia giovane, ho una gran desiderio di girare film come questi: Xavier Dolan ha 31 anni e ha già girato il suo ottavo film! E allo stesso modo Scorsese continua a essere immenso. Bisogna stare attenti alle storie e a come vengono raccontate, è tutto qui».

Interpreti: Andrew Mullan (Lucius) e Stephanie Tripp (Gea); Prodotto da: Enrico di Paola; Sceneggiatura: Costanza Bongiorni Montaggio: Gianluca Conca Scenografia: Ludovica Sitajolo Effetti: Mario Baluci

* Trascorso questo periodo, il video integrale sarà sostituito dal trailer.