Maratea e le Giornate Internazionali del Cinema Lucano

Sergio Castellitto e Margareth Mazzantini saranno ospiti a Maratea

Nel 1995 Giuseppe Tornatore la scelse per ambientarvi la Sicilia de L’uomo delle stelle. Quella stessa terra vent’anni dopo è stata teatro della fuga rocambolesca tentata da Edoardo Leo, Anna Foglietta e Luca Argentero assieme a tutta la sgangherata banda di Noi e la Giulia a bordo di una Giulia 1300: stiamo parlando della Lucania, terra dei lupi e di cinema, che dal 25 al 29 luglio ospiterà le Giornate Internazionali del Cinema Lucano – Premio Maratea/Basilicata nella splendida location di Maratea.

Giornate del cinema Internazionale

 

La manifestazione vedrà la presenza di ospiti illustri del mondo del cinema, da Sergio Castellitto e Margaret Mazzantini – che presenteranno il loro ultimo lavoro Fortunata –  a Christian De Sica e Leonardo Pieraccioni, da Valerio Mastandrea a Valeria Golino, Carolina Crescentini e Ambra Angiolini.

A Maratea i cinque giorni di kermesse, dedicati alla promozione, allo sviluppo e alla valorizzazione della settima arte, saranno arricchiti da dibattiti, proiezioni, incontri con i “big” del mondo del cinema, finalizzati alla riflessione sull’attuale panorama cinematografico italiano ed estero, ma anche all’analisi di tendenze e scenari futuri.

Le Giornate Internazionali del Cinema Lucano si svolgeranno sotto l’egida della giovane Lucana Film Commission che, nata nel 2012, ha da subito manifestato la vocazione a creare un distretto del cinema e dell’audiovisivo in Basilicata, che funga da punto di incontro tra i tanti e talentuosi giovani filmmakers e i “big” del cinema, con i quali sviluppare future collaborazioni. In questo senso si veda anche la tavola rotonda che metterà a confronto i direttori delle più importanti kermesse cinematografiche di Venezia, Roma, Pesaro, Torino e Karlovy-Vary.

Ma non di solo cinema si parlerà a Maratea: grande spazio sarà dedicato ai migliori youtuber che infiammano le nuove generazioni con video dal linguaggio frenetico e diretto, sintomo di un’aspirazione, quella della Lucana Film Commission, ad occuparsi dell’audiovisivo a 360 gradi.

QUI IL PROGRAMMA