Napoli noir feat. Clementino

Clementino aka Iena White.

Esce nelle sale All Night Long”, action-movie ambientato nell’hinterland napoletano ispirato ai poliziotteschi degli anni Settanta. Ma la caratteristica di questo film, che segna l’esordio cinematografico di Gianluigi Sorrentino, è che i protagonisti vengono tutti dalla scena musicale contemporanea e rap in particolare.

Il protagonista è infatti il celebre Clementino (il suo quarto album Miracolo! è stato a lungo nei primi posti delle classifiche, e la sua pagina Fb conta, tanto per dire, più di 1 milione di fan) nei panni del Cinese, un criminale psicopatico detentore del traffico di stupefacenti provenienti da Oriente e acerrimo rivale del boss Saggese, interpretato da Antonio Riccardi, in arte Ntò, ex del duo Co’Sang, autore e interprete fra l’altro del brano Nuje Vulimme ‘na speranza, traccia della colonna sonora di Gomorra – la serie e dell’album Numero 9 (2014), prodotto con il suo nuovo gruppo Stirpe Nova.

Ciccio Merolla, percussionista noto nell’ambito della musica etnica, ma anche sperimentatore del rap, nel film è il braccio destro di Saggese.  La formazione del cast è completata dalla partecipazione di Gue Pequeno, componente dei Club Dogo e primo artista italiano ad aver firmato un contratto con la Def Jam Recordings, etichetta discografica statunitense che produce prevalentemente dischi di genere hip hop.

I nomi e i volti del panorama musicale non sono finiti: Don Joe, altro componente dei Club Dogo, Valerio Jovine, El Koyote, Uomodisu recitano accanto ad attori professionisti come Roberta Garzìa, Rosa Miranda, Piero Maggiò, Ciccio Merolla e la promessa Biagio D’Anelli.

Il regista Gianluigi Sorrentino, al suo esordio cinematografico, ha collaborato con i Manetti Bros in diverse occasioni e ha firmato una serie di videoclip musicali, tra cui Nuje vulimme ‘na speranza (Ntò & Lucariello), Stirpe Nova (Palù feat Ntò), Napoli Zoo Safari (Clementino feat. El Koyote), Quando passi (Ntò).

La scelta di affidare i diversi ruoli a protagonisti dell’hip hop, spiega la produzione, risponde all’esigenza di dare un nuovo “boost” al genere poliziesco-noir, rivolgendosi anche a un pubblico attento ai messaggi che questa musica diffonde.