Apertura di partita vincente per RAI Uno nella stagione televisiva autunnale

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Con l’inizio dell’anno scolastico, e il rientro delle famiglie dalle ferie, è tradizione della RAI mettere in campo i primi pezzi dello schema di palinsesto che caratterizzerà l’offerta televisiva autunnale e la sfida con le altre emittenti. L’apertura della stagione televisiva è un po’ come l’apertura di una partita di scacchi, cioè una fase molto importante per far assumere ai propri rispettivi schieramenti una posizione ottimale (sulla scacchiera o nel palinsesto) al fine di affrontare lo sviluppo della sfida nel modo migliore possibile.

Guardando i risultati Auditel della settimana che va dal 16 al 22 settembre, appare evidente che l’inizio di partita per RAI Uno non poteva essere migliore, anche per l’assenza di una contro-programmazione di Canale 5, la cui offerta, nel periodo considerato, era ancora dominata da una logica estiva.

Prima del rientro di Fazio, e sfruttando al meglio la tecnica del raddoppio, domenica 16 e lunedì 17 settembre, RAI Uno ha programmato la fiction La vita promessa, una miniserie in quattro puntate ambientata negli anni 20’. La fiction racconta le vicissitudini di Carmela Carrizzo (interpretata dalla brava Luisa Ranieri) che dalla Sicilia si trasferisce con i figli negli Stati Uniti sperando di sfuggire alle persecuzioni del campiere Vincenzo Spanò (Francesco Arca), che le ha ucciso il marito, torturato un figlio, rendendolo disabile, e che la desidera violentemente e morbosamente. Quasi 5 milioni di telespettatori (pari al 23,5% di share) hanno seguito la prima puntata, per arrivare a 5,7 milioni (oltre il 26%) nella seconda puntata di lunedì. Risultati straordinari anche se, in una certa misura, favoriti dalla debole offerta di Canale 5 (Wind Summer Festival la domenica – 10,2% di share – e il film Il libro della giungla il lunedì con il 10,6% di share).

non dirlo al mio capo

Un’altra importante apertura di stagione di Raiuno la troviamo il giovedì con la seconda edizione della fiction Non dirlo al mio capo, che ha raccolto oltre 4,5 milioni di telespettatori (22% di share), sia nella prima puntata (in onda il 13 settembre) sia nella seconda puntata del 20 settembre. Ravvivata da due amati e popolari attori come Vanessa Incontrada e Lino Guanciale, la serie televisiva, prodotta dalla Lux Vide, sembra potersi consolidare agiatamente nella collocazione tradizionalmente presidiata da questo genere di fiction: Don Matteo, Che Dio ci aiuti, Provaci ancora Prof., etc.

Restando nel genere fiction, il martedì su RAI Uno è stata proposta la terza edizione de Una pallottola nel cuore, con Gigi Proietti, che dopo aver esordito (l’11 settembre) con un buon 20,8% pari a 4,3 milioni di telespettatori, nella seconda puntata (il 18 settembre) è scesa a 4 milioni con il 17% di share, subendo la concorrenza dell’esordiente Temptation Island Vip, il reality di Canale 5 (spin-off di Temptation Island) condotto da Simona Ventura (19,85% di share e 3,4 milioni di telespettatori).

Dunque, un inizio di partita vincente, in cui RAI Uno si è affidata alla tradizionale forza della sua fiction, i cui pezzi sono stati posizionati in modo strategico nello scacchiere dell’offerta settimanale (lunedì–martedì-giovedì), e ha messo subito in campo, il venerdì, l’intrattenimento più di successo degli ultimi anni: Tale quale show condotto da Carlo Conti. Un successo scontato con oltre 4 milioni di spettatori e il 22% nelle due prime puntate (14 e 21 settembre) che Canale 5 ha cercato, invano, di contenere con i film di Checco Zalone.

alberto angela

Se, come negli scacchi, anche in TV ci possono essere varianti di apertura inconsuete, coraggiose ma efficaci, quella del sabato di RAI Uno è stata sicuramente una di queste. Alberto Angela ha esordito nella serata dei varietà con un programma di divulgazione culturale Stanotte a Pompei, conquistando oltre 4 milioni di telespettatori con il 24,3% di share e stravolgendo la concorrenza di Canale 5 (Laura Pausini al Circo Massimo con 1,5 milioni pari a 8,8% di share). che da sabato 29 settembre sarà, però, affidata al più competitivo Tu si que vales, il talent show di Canale 5 condotto da Belen.

In attesa della nuova sfida, va fatto notare che, in questo debutto, la vera concorrenza ad Angela è arrivata soprattutto da un avversario del tutto inatteso: l’incontro di pallavolo maschile Russia-Italia trasmesso da RAI Due, che, grazie alle strepitose vittorie finora conseguite dalla Nazionale Italiana, ha appassionato oltre 3 milioni di spettatori con il 16% di share. Un evento, quello del mondiale maschile di volley, che potrebbe regalare alla Rai nuovi grandi successi d’ascolto ed anche influenzare, nelle fasi finali, l’assetto dei palinsesti. I dati di ascolto di ieri, domenica 23 settembre, lo confermano con l’11% di share (2,5 milioni di telespettatori) realizzato da RAI Due con un match, Italia-Olanda, non rilevante ai fini delle qualificazioni, ma che è stato il secondo miglior ascolto della serata, dopo Che tempo che fa di Fabio Fazio (16,5% di share; 3,7 milioni di spettatori).