Kyo: un mondo distopico, una bambina da salvare

Kyo film di Andrea Tomaselli
Sarah in "Kyo", film di Andrea Tomaselli.

Arriva su Amazon Prime Video Kyo, il film di fantascienza scritto e diretto da Andrea Tomaselli, prodotto da Murcha Film e distribuito da Direct to Digital. Nel cast Gianmaria Martini, Liliana Benini e Arianna De Carluccio. In un mondo distopico le persone muoiono ogni tre secondi perché infettate dalla luce del sole: chi riuscirà a salvarsi? Ma soprattutto: chi siamo diventati e perché siamo arrivati a tanto?

Il sole manifesta per la prima volta il fenomeno di irradiazione luminosa D.U.A.L.: chiunque si trovi esposto alla luce, cade in depressione. Il decorso conduce al suicidio. In 5 anni si sono tolte la vita 51,8 milioni di persone: un suicida ogni tre secondi. Kyo è uno sciacallo che vive depredando i suicidi, ma un giorno anche lui si infetta e si toglie la vita. Resuscitato da esseri ignoti di un’altra dimensione, ora possiede dei poteri con cui può viaggiare nel futuro degli infetti ed evitare che si tolgano la vita. Riuscirà a salvare Sarah, una bambina colpita dall’epidemia?

Docente, scrittore e regista, con il film Kyo Andrea Tomaselli utilizza il motore drammatico del genere distopico per indagare nel profondo la miopia esistenziale degli esseri umani. In un mondo minacciato da una pandemia letale, che attraverso la luce del sole colpisce l’emotività delle persone, causando uno stato di depressione che porta al suicidio, il protagonista vive nel suo egoismo e nel disagio psicologico di una condizione precaria. «All’inizio del film il nostro protagonista non ha alcuna consapevolezza di sé e non fa nessuno sforzo per comprendersi» osserva il regista, qui anche sceneggiatore del film. Poi qualcosa cambia: anche lui viene colpito dall’irradiazione luminosa ma, una volta morto, qualcuno lo riporta in vita. Un’altra vita.

Tre esseri “altri” resuscitano il protagonista trasformandolo in Kyo, un non-umano con il compito di salvare i potenziali esseri umani colpiti dall’istinto suicida. Improvvisamente anche lui ha una missione: «Ora acquista un’autoconsapevolezza totale del suo esistere: sa qual è il proprio compito, vive per gli altri, è privo di emozioni egotiche». Il genere distopico incontra allora quello fantascientifico, con un personaggio che perde la sua umanità (ormai spenta) e acquisisce nuovi poteri, paradossalmente più umani: può viaggiare nel tempo e nella dimensione del labirinto, può agire sulle azioni future degli altri, passando dall’universo reale a quello spirituale e animistico. Travolto dal vortice delle connessioni, Kyo perderà il suo distacco emotivo proprio nell’impresa di salvare Sarah: bambina nel presente ma anche donna, nel futuro al quale solo lui ha accesso. La nuova fonte di attrazione è in grado di scatenare in lui i ricordi della sua passata vita umana e di fargli provare nuove emozioni. Per Andrea Tomaselli è l’unico modo di ritrovare quella «libertà esistenziale che solo la relazione con gli altri ci può regalare». Ma cosa dobbiamo perdere per tornare al punto di partenza?

Tomaselli scrive e dirige un film di genere per raccontare la percezione umana, il rapporto etico con gli altri e il grado di consapevolezza con cui ci muoviamo nel mondo. Il film è ora disponibile su Amazon Prime Video, distribuito dalla società internazionale Direct to Digital, nata nel 2020 durante il lockdown proprio con l’obiettivo di valorizzare il ciclo vitale di prodotti audiovisivi sfuggiti al mercato. Abbracciando progetti indipendenti di valore, distribuisce cortometraggi, film, serie tv e documentari sulle migliori piattaforme digitali.